Letteralmente Verdi
“Ritornai a casa col Nabucco in tasca”, “Mi occupo alacremente di Aida ma a tutt’oggi non ho potuto ancora avere i figurini”, “Nabucco mi trottava pel capo…”, “Ora Aida è incamminata, ed io l’ho abbandonata al suo destino”, “Non so se verrò a Parma a porre in scena il Nabucco”, “Non parliamo dunque più di questa Aida”… Due delle più popolari opere di Verdi, quella che segnò l’inizio del successo e quella che consacrò il suo nome a livello europeo, raccontate attraverso le sue stesse lettere: epopea di una carriera, ritratto di artista da giovane e da maturo, ma anche aneddoti,
arrabbiature, soddisfazioni, con l’esecuzione di brani per ensemble diottoni.
Musics
GIUSEPPE VERDI
Lettere su Aida e Nabucco scelte da
GIUSEPPE MARTINI
Date
Auditorium Paganini
Friday 18 October 2019, 8.30pm
GOMALAN BRASS QUINTET
Realized by Società dei Concerti di Parma
Commission by Festival Verdi, Première