Carolyn Carlson Company – Short Stories – Biografie
BIOGRAFIE
Carolyn Carlson
Nata in California, si definisce innanzitutto una nomade. Dalla baia di San Francisco all’Università dello Utah, dalla compagnia di Alwin Nikolais di New York a quella di Anne Béranger in Francia, dall’Opéra di Parigi al Teatrodanza de La Fenice di Venezia, dal Théâtre de la Ville a Helsinki, dal Ballet Cullberg alla Cartoucherie di Parigi, da la Biennale di Venezia a Roubaix, Carolyn Carlson è una viaggiatrice instancabile, in continua ricerca, sviluppo e condivisione del suo universo poetico.
?Ereditaria della composizione coreografica e della pedagogia di Alwin Nikolais, è arrivata in Francia nel 1971. L’anno successivo con Rituel pour un rêve mort ha firmato il manifesto poetico del suo stile, che non ha mai abbandonato: una danza decisamente votata alla filosofia e alla spiritualità. Al termine “coreografia” Carolyn Carlson preferisce “poesia visiva” per definire il suo lavoro. La creazione delle sue opere è una testimonianza del suo pensiero poetico e della sua forma d’arte in cui il movimento ricopre un posto privilegiato. Da quattro decenni vanta un’ influenza e un successo considerevoli in diversi Paesi europei. Ha ricoperto un ruolo fondamentale nella nascita della danza contemporanea in Francia e in Italia con il GRTOP all’Opéra di Parigi e al Teatrodanza de La Fenice di Venezia. Ha creato più di 100 coreografie, di cui molte fanno parte delle pagine più importanti della storia della danza, da Density 21,5 a The Year of the horse, da Blue Lady a Steppe, da Maa a Signes, da Writings on water a Inanna. Nel 2006 la sua carriera è stata coronata da un Leone d’Oro, non era mai accaduto prima che alla Biennale di Venezia un coreografo ne fosse insignito. È inoltre Commendatore dell’Ordine delle Arti e delle Lettere e ufficiale della Legione d’onore. Direttrice artistica fondatrice dell’Atelier de Paris-Carolyn Carlson, dal 2014 per un periodo di due anni è artisita associato al Théâtre National de Chaillot, dove ha sede la Carolyn Carlson Company.
Céline Maufroid
Nata in Francia, studia danza alla Scuola del Centre Chorégraphique National di Roubaix. Entra a far parte della compagnia nel 1997, interpreta numerose pièce di Maryse Delente e dei coreografi invitati al CCN come Ivan Favier, Jean-Claude Gallotta, Renatus Hoogenraad, Itzik Galili, Ohad Naharin, Guy Weizman e Roni Haver. Dal 2003 al 2004 ha danzato creazioni di Andy De Groat, Christine Bastin, Ivan Favier, Motaz Kabbani, Hervé Diasnas, Thonas Duchatelet, Michel Keimenis e Rui Horta; dall’anno successivo è stata interprete di coreografie di Carolyn Carlson, Juha Marsalo e Yutaka Nakata (Salt, Pepper, or Sugar?). Ha ideato Lou(p) y es-tu ? una produzione presentata nell’ambito dell’iniziativa per bambini DanseWindows e successivamente in tour nell’anno 2011.
Sara Orselli
Sara Orselli inizia a studiare danza presso la scuola Dance Gallery di Perugia, diretta da Valentina Romito e Rita Petrone. Prosegue la sua formazione dal 1999 al 2002 a Isola Danza, l’accademia della Biennale di Venezia allora diretta da Carolyn Carlson. Fa parte del cast delle seguenti creazioni della Carlson alla Biennale: Parabola nel 1999, di Light Bringers nel 2000, di J. Beuys SonG nel 2001. Nel 2003 si trasferisce a Parigi ed entra a far parte del cast di Prologue d’une Scène d’amour, Perle e Parfum di Juha Marsalo. Nello stesso periodo è assistente di Carolyn Carlson: Wash the Flowers a Lucerna (2005), Les Rêves de Karabine Klaxon (2006), Woman in a room (2013) e Pneuma per il Teatro dell’Opera di Bordeaux (2014). Si esibisce spesso in pièce di Carolyn Carlson: Inanna, Water born, eau, Present Memory, Mundus Imaginalis, Mandala, we were horses, Synchronicity.