Neanche per finta 2025
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Il Teatro Regio di Parma rinnova anche quest’anno la propria partecipazione alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 novembre e fa propri i valori di libertà, dignità, rispetto che la ispirano.
Una giornata di riflessione, ricordo, sensibilizzazione, a cui il Teatro Regio aderisce e che testimonia esponendo sui suoi gradini scarpe rosse e illuminando il colonnato di rosso. Tre cucù verdiani dai fornici del Teatro alle ore 13.00, 15.00, 17.00. A seguire in Ridotto alle 18.00 il recital a ingresso libero Non lasciarmi in abbandono con le allieve dell’Accademia Verdiana.
Nel melodramma verdiano, molte sono le scene in cui personaggi femminili sono vittime di violenza da parte di uomini. Si tratta di violenza fisica, di abuso di autorità paterna, di minaccia, e talvolta di femminicidio perpetrato in scena, davanti agli occhi del pubblico. Il confine tra realtà e finzione, tra denuncia e spettacolo, è a volte difficile da cogliere e da definire. In questa giornata così importante che affronta uno dei temi più tragici della società odierna, il nostro auspicio è che la musica di Verdi ci avvicini alla sofferenza delle donne protagoniste delle sue opere. Ci auguriamo che scene e parole, oggi tragicamente attuali, un giorno possano essere percepite come ricordo di passata barbarie e non come rintocchi di una campana che risuonano con agghiacciante regolarità. L’arte di Verdi in questo momento e in questo giorno è per noi soprattutto una denuncia, che tutti dovremmo rendere nostra.
Neanche per finta è realizzato nell’ambito di RegioInsieme, il progetto con cui da anni il Teatro sensibilizza e ispira la comunità rispetto a temi sociali e di inclusività, facendo sì che proprio le nuove generazioni siano i primi testimoni di una cultura che in ogni gesto e in ogni occasione quotidiana rende viva l’uguaglianza e il rispetto. Per questa ragione, il Teatro invita tutti ad aggiungere la propria voce, raccontando e condividendo l’iniziativa sui propri profili social attraverso l’hashtag #neancheperfinta, allargando così la riflessione e la consapevolezza e coltivando la fiducia che ogni giorno, anche grazie alla musica e alla cultura, si combattano episodi di violenza.
Appuntamenti
Cucù Verdiano
Claudia Zucconi, pianoforte
Ore 13.00
Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni: Or sai chi l’onore (Nicoletta Briguglio, soprano)
Ore 15.00
Giuseppe Verdi
Il trovatore: Tacea la notte placida . . . Di tale amor che dirsi” (Yijia Zhong, soprano)
Ore 17.00
Gaetano Donizetti
Roberto Devereux: All’afflitto è dolce il pianto (Olympia Hetherington, mezzosoprano)
Non lasciarmi in abbandono
Recital verdiano, ore 18.00 ingresso libero sino a esaurimento posti
Ridotto del Teatro Regio di Parma
Claudia Zucconi, pianoforte
presenta Alessandro Roccatagliati
| Giuseppe Verdi | Un ballo in maschera: Ecco l’orrido campo . . . Ma dall’arido stelo divulsa (Judith Maria Duerr, soprano) |
| Wolfgang Amadeus Mozart | Così fan tutte: Come scoglio immoto resta (Laura Delogu, soprano) |
| Gaetano Donizetti | Roberto Devereux: All’afflitto è dolce il pianto (Olympia Hetherington, mezzosoprano) |
| Giuseppe Verdi | Il trovatore: Tacea la notte placida . . . Di tale amor che dirsi” (Yijia Zhong, soprano) |
| Giuseppe Verdi | Otello: Mia madre aveva una povera ancella… Ave Maria (Maria Smirnova, soprano) |
| Giuseppe Verdi | Un ballo in maschera: Morrò, ma prima in grazia (Mariko Lepage, soprano) |
| Wolfgang Amadeus Mozart | Don Giovanni: Or sai chi l’onore (Nicoletta Briguglio, soprano) |




