RAMIFICAZIONI
Maurizio Pollini – ANNULLATO
SPETTACOLO ANNULLATO
Rimborsi
Il Teatro Regio di Parma ha definito le modalità di rimborso del concerto di Maurizio Pollini, previsto il 28 settembre 2024 nell’ambito del XXIV Festival Verdi presso l’Auditorium Niccolò Paganini.
Per i biglietti acquistati online il rimborso potrà essere richiesto compilando il modulo e inviandolo all’indirizzo biglietteria@teatroregioparma.it. Nel modulo occorrerà specificare il posto acquistato e scegliere la modalità di rimborso, che potrà avvenire tramite storno sulla carta utilizzata per l’acquisto, denaro contante o bonifico bancario.
Il rimborso dei biglietti cartacei potrà avvenire solo allo sportello della Biglietteria del Teatro Regio di Parma, consegnando i biglietti acquistati.
Il termine ultimo per le richieste di rimborso è sabato 28 settembre 2024.
Per ulteriori informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma, Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma, Tel. +39 0521 203999 – biglietteria@teatroregioparma.it
Schönberg – Nono – Chopin
Pianoforte
MAURIZIO POLLINI
Data
AUDITORIUM NICCOLÒ PAGANINI
Sabato 28 settembre, ore 20.30
Programma
ARNOLD SCHÖNBERG
Sechs kleine Klavierstücke Op.19
LUIGI NONO
… sofferte onde serene …
Regia del suono ALVISE VIDOLIN
FRÉDÉRIC CHOPIN
Mazurca op.56, n.3
Barcarola op.60
Scherzo n.1, op.20
Ramificazioni
Le opere di Giuseppe Verdi non ammettono letture univoche. Troppi i riferimenti e troppo varie le prospettive per riuscire a isolare temi e significati entro parametri predefiniti. Tuttavia, nella costruzione del Festival, può essere utile individuare aspetti specifici nella produzione del Maestro per allargare l’orizzonte e disegnare nuove traiettorie.
Verdi ha fatto propri argomenti universali, comuni a ogni epoca. Partendo da questo presupposto, abbiamo provato a tracciare un percorso che, con libertà e immaginazione, contribuisca a far emergere l’eredità tramandata e i legami con gli autori che lo hanno preceduto.
Il Festival 2024 propone alcune delle opere in cui Verdi si è maggiormente confrontato con soggetti incentrati sul potere e la politica oltre che, più in generale, sugli ideali di libertà. Tra i molti autori che hanno toccato questi temi, abbiamo quindi scelto di indagare i collegamenti con Luigi Nono e Arnold Schönberg – rispettivamente a 100 e 150 anni dalla nascita –, così come quelli con Claudio Monteverdi e Dmitrij Šostakóvic.
La caleidoscopica successione di tempi e stili che così si tratteggia vuole incoraggiare a sperimentare itinerari inediti, assecondando il disvelarsi di nuove prospettive e dando vita a ramificazioni che, da una stessa radice, si protendono verso una molteplicità di letture.